Le wet bag sono un accessorio indispensabile per chi ha scelto di utilizzare pannolini e assorbenti lavabili ed evitare i prodotti usa e getta. Sono delle vere e proprie borse, in materiali traspiranti e impermeabili, in cui riporre i pannolini lavabili - ma anche gli assorbenti da donna usati - prima del lavaggio.
Sono la soluzione ideale per l’igiene e la comodità di chi vuole ridurre il proprio impatto ambientale e deve aspettare qualche giorno prima di poter fare il bucato, evitando i cattivi odori.
Lo sanno bene i negozi e gli e-commerce che vendono prodotti bio, sostenibili e articoli per l’infanzia a basso impatto ambientale. Tuttavia, la wet bag non è l’unico prodotto che può assolvere questa funzione: anche i sacchetti di tessuto possono essere usati per contenere pannolini ecologici in attesa di lavaggio. Vediamo perché sono opzioni funzionali e come funzionano.
Cosa sono le wet bag?
La wet bag è una sacca fatta in tessuto PUL (Poliuretano laminato), un materiale traspirante, morbido e, allo stesso tempo, impermeabile che impedisce la fuoriuscita di liquidi e la formazione di macchie e odori eccessivi dal suo interno.
Esiste una wet bag per ogni occasione:
- grande, da utilizzare a casa per lo stoccaggio
- media, da usare fuori casa
- piccola, per le ragazze e le donne che devono stare molto tempo fuori di casa
Ma ci sono anche quelle con doppio scomparto per conservare sia i pannolini asciutti che quelli bagnati e con i gancetti per appendere la wet bag.
Come funziona e come utilizzare il porta pannolini sporchi wet bag
La wet bag può essere utilizzata come contenitore per i pannolini sporchi (in attesa di lavaggio). Una soluzione ecologica, riutilizzabile e funzionale per gestire in modo pratico oggetti umidi senza compromettere la pulizia e l’organizzazione.
I pannolini lavabili usati non vanno necessariamente lavati giorno per giorno, ma dal secondo/terzo giorno dall’utilizzo. Per questo la wet bag è comoda per chi ha l’esigenza di stoccare i pannolini in attesa del lavaggio. Basta inserire all’interno della wet bag i pannolini lavabili e poi richiudere il contenitore. Ogni modello ha la sua chiusura: zip, bottoni o lacci (in quest’ultimo caso basterà fare un nodo per chiudere la sacca).
La wet bag può essere facilmente lavata, sia a mano che in lavatrice. Il materiale si asciuga rapidamente, rendendola pronta per un nuovo utilizzo in poco tempo. Questo contenitore di pannolini sporchi è stato pensato per assolvere al meglio la sua funzione, senza incorrere in problemi igienici. Inoltre, quando arriva il momento del bucato, la sacca può essere inserita in lavatrice insieme al suo contenuto. L’ideale è mettere la wet bag nella lavatrice e rivoltare il contenuto direttamente all’interno dell’elettrodomestico, così da lavare e igienizzare in colpo solo sia i pannolini che la wet bag.
La wet bag per i pannolini lavabili è molto comoda anche perché aiuta a mantenere pulito il bidoncino, riducendo l’utilizzo dei sacchetti della spazzatura usa e getta.
Altri modi per conservare i pannolini sporchi: i pro e i contro
A volte i pannolini sporchi lavabili vengono messi in un bidone di plastica in attesa di essere lavati. Questa soluzione è poco costosa e un giorno il bidone potrà essere utilizzato di nuovo per raccogliere la spazzatura, per esempio. Questo, però, implica che:
- i pannolini da lavare vengono presi a mano e infilati in lavatrice
- il bidone va lavato e igienizzato di frequente
- possono fuoriuscire degli odori
I vantaggi di utilizzare le wet bag per i pannolini lavabili
Le wet bag offrono una serie di vantaggi che le rendono indispensabili per chi desidera gestire in modo pratico e sostenibile oggetti sporchi, bagnati o umidi. Uno dei principali benefici è la capacità di mantenere separati gli articoli umidi da quelli asciutti, garantendo ordine e pulizia sia a casa che in viaggio.
Inoltre, sono versatili. Oltre a contenere i pannolini lavabili sporchi possono essere utilizzati anche per una vasta gamma di articoli, come i costumi da bagno, gli indumenti sportivi o gli assorbenti lavabili. Oltre a questo, molte wet bag sono progettate con scomparti separati, consentendo di riporre contemporaneamente oggetti asciutti e umidi, il che aumenta la praticità d’uso.
Un aspetto significativo delle wet bag è la loro eco-compatibilità. Essendo riutilizzabili, rappresentano un’alternativa sostenibile ai sacchetti usa e getta, riducendo così l’impatto ambientale. Sono facili da lavare, sia a mano che in lavatrice, e si asciugano rapidamente, pronte per essere riutilizzate più volte.
Le wet bag sono inoltre leggere e facili da trasportare, con design compatti che le rendono ideali per borse, zaini o valigie. Spesso includono dettagli pratici come ganci o maniglie per appenderle, aggiungendo ulteriore comodità.
Quale modello di wet bag scegliere?
Le wet bag sono disponibili in diverse dimensioni, design e materiali. Alcune includono scomparti separati per dividere oggetti asciutti e umidi. In questo modo si possono utilizzare non solo come contenitori per i pannolini sporchi, ma anche come borse per contenere oggetti bagnati o umidi (come i costumi da bagno).
Puoi scegliere tra modelli piccoli, medi e grandi in base alle tue necessità. Per esempio, una sacca piccola è perfetta per essere trasportata ovunque, nel quotidiano. Si può tenere nel passeggino, nella borsa o nello zaino, e utilizzarla al cambio pannolino. Un modello medio o grande, invece, è utile per chi cerca un contenitore ecologico per i pannolini sporchi da tenere a casa. Può contenere diversi pannolini riutilizzabili in attesa del lavaggio.
Nella scelta considera:
- Il materiale. Deve essere impermeabile, resistente e lavabile, come il tessuto PUL o il cotone naturale. È importante assicurarsi che il tessuto sia certificato per essere sicuro e privo di sostanze chimiche nocive, soprattutto se si intende utilizzare la borsa per oggetti per bambini o articoli a contatto con la pelle.
- Le dimensioni. Valutare l’uso principale della borsa - e se serve dentro o fuori casa - aiuterà a scegliere il formato più adatto.
- La praticità d’uso e di pulizia. Considerare la facilità di lavaggio e la qualità delle cuciture è importante perché una wet bag ben realizzata sarà in grado di resistere a lavaggi frequenti senza perdere la sua funzionalità e integrità. Valutare il design e la presenza di dettagli aggiuntivi, come maniglie o ganci per appenderla, può fare la differenza nell’esperienza di impiego.
Dove mettere le wet bag in casa?
Le wet bag in tessuto, con lacci, si possono appendere in un angolo nascosto del bagno o della lavanderia. In alternativa, si possono inserire all’interno di un bidoncino con coperchio, meglio se realizzato con materiali naturali. L’ideale è mantenere le wet bag lontano da fonti di calore o dai raggi diretti del sole: eviterai la formazione di umidità.
Non solo wet bag! Anche i sacchetti di tessuto sono una valida alternativa
Il tessuto PUL poliuretano laminato è composto da fibre di poliestere ottenute con un processo chimico di laminazione. Ha trovato ampio utilizzo come cover dei pannolini lavabili per le sue capacità di traspirazione e impermeabilità. Si tratta però di un materiale plastico.
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I sacchetti di tessuto possono essere usati anche come wet bag, perché sono resistenti, lavabili in lavatrice e capienti. I sacchetti di tessuto in cotone, canapa, e in lino, per esempio, sono usati anche per contenere cosmetici e creme: la loro trama è fitta e impedisce ai liquidi di fuoriuscire e si lavano facilmente col resto del bucato.
Come il tessuto PUL, anche alcuni tessuti naturali sono traspiranti e impermeabili e inoltre sono anche:
- resistenti agli strappi
- morbidi al tatto
- ipoallergenici
- facili da lavare e conservare
- 100% biodegradabili, ecologici e riciclabili
I sacchetti di tessuto sono molto apprezzati per queste qualità ed è il motivo per cui vengono usati in molti settori come quello del packaging, della cosmetica, dell’alimentare e tanti altri!
Sono personalizzabili - per esempio puoi personalizzarli con il marchio del tuo negozio o una frase simpatica -, sono curati in ogni dettaglio e disponibili:
- in diverse dimensioni;
- con manico o maniglia;
- con chiusura a caramella, coulisse o zip;
- a forma di beauty case, pochette, sacchetto o shopper.
Come utilizzare la wet bag quando i pannolini non servono più
Anche quando non ci saranno più pannolini lavabili da utilizzare, i sacchetti di tessuto continueranno a essere utili per:
- portare con sé i cambi di vestiti
- come sacca per i giocattoli
- come borsa per le scarpe da ginnastica
- per riporre i costumi usati in piscina o al mare senza bagnare la borsa
- come sacca per il bucato
In alternativa, possono essere conservati in attesa di un futuro fratellino o di una sorellina.
Esistono poi dei modi alternativi per usare i sacchetti di tessuto. Per esempio possono essere usati come borsa da mare o per la piscina, per contenere i giochi da spiaggia, gli asciugamani umidi, per sacchetti in tessuto per conservare le scarpe o, ancora, come borsa in tessuto per fare la spesa!