Con l’arrivo del periodo primaverile ed estivo e quindi delle temperature calde, giunge anche l’ora di fare il cambio di stagione all’interno dell’armadio, sia degli abiti che delle calzature invernali.
Ma come riporre le scarpe invernali? Bisogna dare la giusta cura alle calzature e prima di metterle via in attesa di riprenderle l’inverno successivo, è necessario lavarle, rattopparle oppure, se sono irrimediabilmente rotte, buttarle.
Ecco qualche consiglio su come pulire e conservare le scarpe per il cambio di stagione.
Conservare o buttare? Fai una selezione
Le scarpe invernali occupano parecchio spazio, quindi sarebbe meglio valutare se vale la pena conservarle per il prossimo anno o se invece è meglio buttare via quelle più rovinate. Infatti alcune calzature, come le scarpe da ginnastica, vengono sfruttate molto durante l’anno e potrebbero essere troppo rovinate per usarle in futuro.
Valuta quindi se le scarpe che intendi riporre nell’armadio per il cambio di stagione sono in buono stato e se basta solo una pulita o un piccolo ritocco per riportarle quasi al nuovo - a volte sono sufficienti un cambio di lacci e un po’ di colla, in altri le scarpe vanno semplicemente risuolate - o se invece è meglio buttarle via.
Puoi portare dal calzolaio quelle che non vuoi buttare perché ti piacciono ancora e hanno bisogno di qualche ritocco o le scarpe che pensi possano essere risistemate e vedere se è possibile aggiustarle.
Invece, le calzature che sono in buono stato, ma che non metterai più, puoi regalarle ai più bisognosi.
Come pulire le scarpe prima di riporle per il cambio di stagione
Non puoi riporre nell’armadio o nel guardaroba le calzature che hai deciso di tenere senza prima pulirle, perché, col passare del tempo, potrebbe formarsi della muffa oppure il cattivo odore potrebbe diffondersi in tutto l’armadio. Per evitarlo e per evitare che vengano danneggiati anche indumenti e altre calzature conservate nello stesso posto, è necessario fare prima un po’ di pulizia.
Non tutte le scarpe vanno in lavatrice, ogni calzatura va pulita secondo precise regole:
- per le scarpe da ginnastica o in tessuto bisogna utilizzare uno smacchiatore a secco, che rimuove facilmente lo sporco senza essere troppo aggressivo sui tessuti e senza rovinarne la colorazione;
- per le scarpe in pelle occorre un panno con doppia membrana, utile non solo per pulirle ma anche per lucidarle. Esistono anche apposite spugne autolucidanti di colore neutro, nero o marrone che, oltre a pulire velocemente, riescono a lucidare ravvivando il colore della calzatura;
- per le scarpe in camoscio è necessario strofinare delicatamente la superficie della calzatura con della gomma pane, che riesce ad assorbire e rimuovere le macchie dal camoscio senza rovinare il pelo.
Una volta finita la pulizia, inserisci all’interno di ogni scarpa dei tendiscarpe per non far perdere la forma o usare della pagine di giornale.
Non dimenticare lo spray antibatterico alla fine della pulizia
Dopo aver pulito le scarpe, non dimenticare di utilizzare lo spray antibatterico - è consigliabile quello al mentolo - che igienizza e mantiene fresche e profumate le suole all’interno delle tue calzature.
Prima di riporle, proteggi le scarpe con i sacchetti di tessuto
Ultimo consiglio: prima di posizionare le tue calzature nelle scatole e quindi riporle nell’armadio, proteggi le scarpe inserendole in sacchetti di tessuto per calzature. Microfibra, raso, canapa, cotone, ottoman, cotone felpato, cotone colorato, tnt: la scelta è vasta e progettata per conservare ogni tipo di calzatura, proteggendola dai graffi e dalle abrasioni.
Potresti utilizzare un sacchetto in stoffa per scarpe per le calzature pregiate, utile anche per accessori moda e di pelletteria.
Per le scarpe da ginnastica potresti usare uno zaino colorato a tracolla, comodo anche per portarle con te quando devi viaggiare o andare in palestra.
O ancora potresti optare per sacchetto in cotone nero per calzature, che può andar bene sia per calzature da uomo che da donna.
Una volta pulite, avvolte in sacchetti e inserite nelle scatole di cartone, impilale nell’armadio o nel ripostiglio secondo il criterio che più ti piace. Per tutta l’estate avrai un armadio pulito e ordinato!