Resistenti, versatili ed ecologici, i sacchetti in cotone grezzo sono molto apprezzati da brand e consumatori, perché si possono riutilizzare per tanto tempo, in tanti modi alternativi e in sostituzione dei sacchetti in poliestere.
Il packaging in tessuto ormai è sempre più richiesto. Oggi i tessuti a disposizione sono davvero tanti, ma i sacchetti in fibre sintetiche hanno sempre avuto molto successo - soprattutto in passato - e sono apprezzati in particolare per il trasporto di merci e per fare la spesa. Tuttavia, anche se sono resistenti e versatili, questi sacchetti non sono ecologici: la loro produzione e il loro smaltimento non sono eco-sostenibili, per non parlare delle microplastiche che i sacchetti in poliestere rilasciano nell’ambiente.
Ma c’è un'alternativa: i sacchetti realizzati con tessuti naturali ed ecologici!
Lino, canapa, cotone, juta...sono tanti i tessuti naturali che oggi possono sostituire quelli sintetici, perché più sostenibili e spesso accompagnati da certificazioni che attestano che si tratta di materiali provenienti da coltivazioni green, sicuri per la salute e per l’ambiente.
Uno di questi tessuti è il cotone naturale grezzo: un’alternativa green al sacchetto in poliestere.
Le proprietà del cotone grezzo
Il cotone è coltivato, lavorato e utilizzato da migliaia di anni. La sua storia attraversa epoche e culture, è un materiale versatile, che si adatta alle mode e alle caratteristiche imposte dalla società. Per esempio, quanta differenza c’è tra le camicie di cotone da uomo occidentali, le vesti delle dame nell‘800 e gli abiti tradizionali dell’Asia!
Il suo utilizzo? È ampio e vasto, tanto da toccare moltissimi settori. Tutto questo perché è un tessuto naturale al 100% biodegradabile, ecologico e riciclabile.
Cotone grezzo, cotone melange e cotone canvas: sono tanti i modi in cui, a seconda della lavorazione, il cotone si presenta.
Il cotone grezzo si differenzia dagli altri tipi di cotone perché su di esso non vengono utilizzati coloranti, lasciando visibile il colore del cotone al naturale, ma allo stesso tempo è resistente e piacevole al tatto e alla vista come il cotone standard.
È inoltre un tessuto:
- ipoallergenico,
- permeabile all’aria,
- traspirante.
Lavorazione del cotone grezzo
Il normale procedimento di lavorazione del cotone inizia con la raccolta dei fiocchi dai campi. Il cotone grezzo deve essere estratto prima della fase di pulizia, da balle fortemente compresse, e quindi passato in una serie di macchine che lo allungano e allineano, lo mescolano e lo battono, lasciando alla fibra un aspetto - appunto - più “grezzo”.
Curiosità: dal cotone grezzo nasce il calicò!
Dal cotone grezzo si può ricavare il calicò, tessuto solitamente di colore écru realizzato con armatura di tela, in cui i fili di cotone devono essere intrecciati trasversalmente.
Anche se il cotone è una scelta di gran lunga migliore, ha molte caratteristiche in comune con il calicò, che è:
- lavabile,
- resistente e morbido,
- traspirante e igroscopico (dunque trattiene l’acqua più a lungo di altri tessuti),
- caratterizzato da colori brillanti anche dopo molti lavaggi.
Perché il cotone grezzo è un tessuto ecologico da preferire al poliestere?
Uno dei problemi principali dei tessuti sintetici, come il poliestere, è il rilascio di microplastiche nell’ambiente. Anche se il poliestere è spesso prodotto con una parte di plastica riciclata, come ha dimostrato uno studio italiano del 2019 (The contribution of washing processes of synthetic clothes to microplastic pollution, F. De Falco, E. Di Pace, M. Cocca e M. Avella, pubblicato su Scientific Reports nell’aprile del 2019), il lavaggio in lavatrice di questi tessuti sintetici è uno dei modi principali con cui le microplastiche inquinano i mari.
Dunque, anche se composti da plastica riciclata, questa viene comunque dispersa nell’ambiente perché, con il lavaggio, i tessuti perdono una certa quantità di fibre.
Ecco perché molti scelgono di utilizzare tessuti alternativi, che non hanno bisogno di lavorazioni chimiche o di essere uniti ad altri materiali. Tra questi c’è il cotone naturale grezzo, che può essere coltivato seguendo le regole dell’agricoltura biologica, utilizzata anche per i prodotti alimentari.
Cotone grezzo: come viene coltivato
La coltivazione del tessuto grezzo tende ad essere priva di pesticidi, fertilizzanti, diserbanti e di tutte quelle sostanze tossiche nocive per l’ambiente e per la salute umana, sostanze che vengono comunemente utilizzate sia nella coltivazione di altri tessuti, che nei successivi step di produzione.
Antiparassitari, resine, metalli pesanti, solventi ed altre sostanze chimiche utilizzate nella produzione e lavorazione di alcuni tessuti persistono su di esso anche dopo molti lavaggi e, con il passare del tempo, la nostra pelle può assorbirne una parte, mentre il resto viene rilasciato nelle acque di scarico delle lavatrici.
Oltre ad essere sostenibile per l’ambiente, la coltivazione del cotone grezzo può anche essere ritenuta etica, perché rispetta i limiti di coltivazione dei campi senza ricorrere a disboscamenti per incrementare la produzione.
Alla luce di tutto ciò, i consumatori sono diventati più consapevoli dei rischi dei loro acquisti e chiedono a gran voce prodotti e confezioni più sicure e plastic-free, sia per la propria salute che per l’ambiente.
Per questo motivo, utilizzare dei sacchetti in tessuti naturali per la propria attività può rivelarsi la scelta migliore: resistente, personalizzabile e sicuro, il packaging di tessuto può aumentare il valore percepito dei tuoi articoli!
Personalizzati con il tuo logo, i sacchetti in cotone grezzo possono essere utilizzati come packaging dei tuoi prodotti oppure per contenere campioni e brochure nelle fiere di settore, perché occupano poco spazio e possono essere riutilizzati per anni da chi li riceve. Sono quindi una scelta green che sarà molto apprezzata dalle persone perché sempre utile e pratica!
I campi di applicazione del cotone grezzo
La produzione di sacchetti di tessuto è ormai molto avanzata e si possono trovare sacchetti di cotone grezzo che variano per forma e dimensioni, per tipo di chiusura e di manico, con cuciture resistenti e robuste ed esteticamente ricercati.
Possono quindi adeguarsi ad ogni mercato: dai sacchetti per uso alimentare, fino ai sacchetti porta trucchi per la cosmetica o per la moda.
Il cotone grezzo può, ad esempio, essere impiegato per la creazione di una pochette per saponi bio, make up e altri cosmetici: facile da mettere in borsa, può essere portato sempre con sé e lavato in lavatrice se un rossetto si apre e ne macchia l’interno.
Può essere impiegato anche nel settore alimentare: sia per contenere confezioni di caffè, the e legumi che per contenere panettoni e pandoro artigianali da regalare durante le festività.
E può essere utilizzato per scopi speciali e particolari: esistono persino sacchetti in cotone naturale per contenere libri di pregio.
Insomma, c’è davvero l’imbarazzo della scelta!
Sfoglia il nostro catalogo e scegli il sacchetto di tessuto naturale più adatto alle tue esigenze!