Da diversi anni la shopper di tessuto è utilizzata dai proprietari di negozi come alternativa alle classiche borse di plastica monouso. Una scelta ecologica che piace non solo ai negozianti ma anche a professionisti, piccoli imprenditori e artigiani che possono utilizzarla per promuovere il proprio business, comprese le fiere di settore e gli eventi.
Sappiamo bene, infatti, che la personalizzazione della shopper - con i colori, il logo aziendale e le scritte – è utile per pubblicizzare il brand; ma allo stesso tempo può essere anche un potente veicolo comunicativo per condividere i valori e creare una fedele community.
Vediamo quale materiale scegliere e qualche consiglio per utilizzarla al meglio.
Come creare la shopper di tessuto perfetta: materiali, design e personalizzazione
Scegliere il sacchetto in tessuto perfetto per la tua attività migliorerà la notorietà del tuo brand. Scopriamo come fare e quali sono gli elementi da considerare.
1.Quali materiali scegliere?
La prima cosa da valutare sono i materiali. Per una scelta ecologica puoi preferire il cotone naturale, il canvas o la rete di cotone naturale, molto resistenti e di facile manutenzione.
Sono tutti tessuti che si possono prestare a molteplici utilizzi, in diversi settori (dall’abbigliamento al confezionamento dei gadget per le fiere di settore e altre occasioni) e si possono personalizzare con colori, scritte e grafiche.
2.L'importanza del design
Un passaggio molto importante da considerare per un brand che vuole farsi riconoscere è determinare un design chiaro e facilmente riconoscibile.
In questo caso, se non esiste già un’identità precisa, è consigliabile coinvolgere un designer o un grafico esperto per studiare insieme una strategia di comunicazione. Una shopper accattivante e che piace alle persone viene utilizzata di più e aumenta il passaparola.
3.Personalizza la shopper in base ai tuoi obiettivi di business
Una volta stabilita l’identità del brand e dopo aver scelto il materiale per la borsina in tessuto, arriva il momento di procedere con la sua personalizzazione. La shopper perfetta deve parlare del tuo brand, dei tuoi valori ed essere coerente con la tua mission, sia nei colori che nel logo che nelle - eventuali - grafiche e scritte.
Perché scegliere una shopper in tessuto? I vantaggi per i clienti
Le shopper di tessuto personalizzate sono spesso utilizzate per promuovere un evento o come alternativa alle borse usa e getta in un negozio. Sono perfette per conquistare un consumatore ecologico con una scelta consapevole, rispettosa dell’ambiente.
Ma perché scegliere una shopper in tessuto? Perché il tessuto è robusto, leggero, riutilizzabile e le borse realizzate con questi materiali si prestano a numerosi utilizzi. Per esempio, si possono portare sempre con sé, ripiegate all'interno dello zaino o della borsetta, oppure utilizzare per fare la spesa o acquisti vari. Sono poi un'ottima alternativa allo zaino per trasportare laptop, libri e altri oggetti d'uso quotidiano. Inoltre, un tessuto come il cotone, per esempio, è consigliato anche per il contatto con gli alimenti.
Riassumendo, le shopper in tessuto sono:
- resistenti
- ecologiche
- facili da pulire
- riutilizzabili
- versatili
- personalizzabili
Utilizzare la shopper di tessuto come strumento di comunicazione: 5 consigli
Acquistare delle borse in tessuto dimostra la propria idea di sostenibilità ambientale; ma - a livello di strategia marketing - scegliere di non personalizzarle sarebbe un vero spreco.
Le borsine con disegni, loghi e scritte sono infatti un ottimo strumento di marketing territoriale per promuovere l’azienda, di cui avvalersi per attrarre nuovi clienti.
Vediamo qualche consiglio utile per utilizzare le stampe al meglio e creare brand engagement, ovvero un coinvolgimento emotivo nei confronti del brand.
1.Oltre al logo: una frase emozionale
Le shopper in tessuto sono impiegate sempre più spesso sia nei negozi, per gli acquisti, che come omaggio ai partecipanti delle conferenze e delle fiere.
Per spiccare rispetto agli altri, puoi puntare sul design, valutando un materiale ecologico e resistente - come una borsa in rete di cotone naturale naturale - da abbinare a uno slogan o una frase emozionale. In questo modo, tra le tante shopper, una persona sarà più motivata a riutilizzare la tua!
2.Anche i colori possono comunicare
I colori possono influire sulle nostre scelte d’acquisto. Secondo lo studio “Color and psychological functioning: a review of theoretical and empirical work” di Andrew J. Elliot, professore di psicologia all’Università di Rochester, c’è infatti una stretta relazione tra la psicologia del colore e le scelte che facciamo.
Una tesi avvalorata anche da un recente studio pubblicato da Kissmetrics secondo cui “l’85% degli acquirenti sceglie un prodotto sulla base del suo colore, aumentando dell’80% la facilità di memorizzare un brand, un logo o un prodotto specifico”.
Ecco perché, al momento della scelta della shopper di tessuto, occorre valutare con attenzione ogni dettaglio e saper abbinare i colori con i tessuti per trasformare il sacchetto in tessuto in un gadget memorabile e riconoscibile.
3.Meme per attrarre un pubblico giovane (e non solo)
I meme assicurano un alto livello di engagement sui social e una delle tendenze degli ultimi anni è indossarli su capi di abbigliamento o sulle shopper.
Se il tuo brand è giovane e vuoi distinguerti, puoi studiare con un designer un meme divertente da stampare sulle shopper di tessuto oppure coinvolgere la tua community in un concorso a premi per scegliere quello migliore: in questo modo otterrai pubblicità a basso costo sia online che offline.
4.Trasmettere valori condivisi
Con una shopper in tessuto puoi comunicare i tuoi valori e la tua solidarietà nei confronti di determinate tematiche. Ne è un esempio la borsa in tessuto con i colori dell’arcobaleno che i supermercati Coop hanno lanciato in occasione del Pride.
Scritte, colori, slogan… rappresentano un modo per lanciare un messaggio, dichiarare la propria posizione e i propri valori.
5.QR code: in un click tutta la tua storia
Stampare il QR code sulla borsa in tessuto è un’idea originale e non ancora molto diffusa. I vantaggi? Inquadrarlo riporta ad una determinata pagina del sito del brand (come, per esempio, una landing page, l’e-commerce, l’homepage) dove la persona può scoprire tutto sulla storia, i valori e i prodotti di un marchio.
Ovviamente, è fondamentale investire sul design, avendo cura di inserire il codice in una grafica di forte impatto o al termine di una frase emozionale.
Come promuovere l'eco-sostenibilità
Come abbiamo già sottolineato, il brand che utilizza un sacchetto di tessuto dimostra la sua attenzione all’ambiente. Una scelta consapevole che evita il più possibile l'impiego di packaging monouso e con cui è possibile contenere i costi, senza compromettere la sostenibilità.
Questo valore si può trasmettere alle persone incentivandole al riutilizzo delle shopper di tessuto per la spesa o per altre attività quotidiane. Come comunicarlo al meglio? Un modo facile e diretto può essere quello di realizzare dei post sui canali social del brand:
- condividendo articoli utili sulla sostenibilità e il riciclo;
- realizzando video e storie per motivare i vantaggi delle shopper in tessuto;
- offrendo consigli su come si possono reinventare le shopper dopo l’uso. Per esempio, come shopper per la spesa, sacche per la biancheria sporca, contenitori alternativi per riporre (e proteggere) indumenti e scarpe nell’armadio oppure come bag per trasportare i contenitori del pranzo in ufficio.
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